Supporto Ragazzi- Genitori – Insegnanti : Educare alle emozioni

Per Salvaguardare il benessere emotivo dei ragazzi , supportando nel contempo genitori ed insegnanti, ha ripreso vita il progetto “EDUCARE ALLE EMOZIONI ..POST COVID “ . Nasce un nuovo, importate servizio per la scuola/famiglia : “SOS INSEGNANTI, GENITORI, RAGAZZI” sostenuto dall’Assessorato alle Pari opportunità del Comune  in collaborazione con l’associazione Stop solitudine che da 17 anni si occupa di benessere psicologico.
La pandemia ci ha tolto molto , ha cambiato le nostre abitudini e i nostri punti di riferimento, aumentando lo stress e i disagi emotivi e/o cognitivi purtroppo anche dei bambini e ragazzi .
Ampia è l’attestazione del malessere emotivo giovanile che si manifesta oggi più mai con atti di aggressività verbale e fisica. Crescono gli episodi di violenza anche on line , bullismo ,cyberbullismo . La rabbia arriva ad esplodere incontrollata o ad implodere.Alla base un universo di emozioni vissute troppe volte in solitudine o non gestite adeguatamente . I ragazzi e gli adulti che dovrebbero prendersene cura non hanno strumenti adeguati a gestire quest’emergenza per questo è necessario ora più che mai , un supporto competente .Purtroppo, si assiste increduli anche all’aumento di chiamate al Telefono Azzurro per tentato suicidio. Dai dati raccolti l’aumento si aggira intorno al +121% .
In aumento anche i casi di autolesionismo, disturbi d’ansia e del sonno; e molti giovani si chiudono a riccio nelle loro stanze.
Ecco perché, nell’ottica della prevenzione degli atti violenti verso se stessi e gli altri , si è deciso di intervenire prontamente con il nuovo servizio di supporto dedicato ai ragazzi ,genitori ed insegnanti che verrà gestito da 2  esperte :la Dott.ssa Tiziana Calogero pedagogista e la Dott.ssa Elisa Langhi psicologa
La pedagogista è una figura specializzata che si propone di analizzare e sviluppare i bisogni educativi, formativi e di apprendimento all’interno di un sistema che non tiene conto soltanto dei bambini e dei ragazzi, ma anche e soprattutto degli insegnanti e dei collaboratori. Il pedagogista riesce a gestire e trasformare contesti complessi di lavoro o di studio che richiedono nuovi approcci strategici. È proprio da questi ultimi che bisogna partire oggi.
La psicologa invece può prevenire, gestire e risolvere quelli che potrebbero essere i disagi emotivi e/o cognitivi a scuola.
Le due figure collaboreranno nella costruzione di progetti di rieducazione non solo per gli studenti, ma anche per gli insegnanti, accompagnandoli a riscoprire il nuovo ruolo che si trovano a svolgere, non relegato più a quello di essere “meri trasmettitori di nozioni , ma testimoni di umanizzazione della vita in cui, l’amore per la conoscenza deve esserne la linfa.” ( cit. Massimo Recalcati)