In declino l’idea dell’innamoramento guidato da forti pulsioni

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L’idea dell’innamoramento guidato dalle pulsioni forti e incontenibili sembra essere in declino tra i ragazzi d’oggi.

ROMA Pronti a qualunque cosa per amore? Non più. L’idea di amore romantico, guidato dalle passioni forti e incontenibili, sembra essere irreparabilmente in declino, soprattutto tra i giovani. Per 4 nuove coppie su 10, infatti, l’amore è soprattutto un «fatto di testa» ed una scelta razionale, spesso guidata dalla paura della solitudine. A fotografare il declino dell’amore passionale tra le nuove generazioni sono gli psicologi, riuniti a Roma in occasione del XXVI Congresso internazionale della Società italiana di psicologia. Un fenomeno «nuovo, dalle radici complesse – ha affermato il presidente della Sips e docente di Psicologia clinica Antonio Lo Iacono – e che deve spingerci a riflettere sulla validità dei modelli di vita attuali, soprattutto tra i giovani». Tutto nasce infatti, ha sottolineato l’esperto, «dal profondo senso di solitudine e da quella incapacità a comunicare e stringere rapporti veri, scoprendosi fino in fondo, che sta caratterizzando sempre di più le nuove generazioni: per comunicare si sceglie internet, i telefonini e gli sms; i ragazzi, cioè, preferiscono un contatto mediato ma questo, a lungo a andare, li rende incapaci di contatti personali veri». Così, il rischio maggiore è quello dell’isolamento: Una solitudine, ha affermato Lo Iacono, che «per molti, alla fine, diventa intollerabile». La soluzione? «Si finisce per entrare in circoli viziosi di dipendenza, dal tabacco al cibo all’alcol, sempre con l’obiettivo di cercare di colmare il vuoto interiore». Oppure, si cerca qualcuno cui appoggiarsi: «È in questi casi – afferma lo psicologo – che il fare coppia diventa principalmente una scelta legata al bisogno primario di farsi compagnia; si decide cioè di stare insieme, magari anche di sposarsi, non tanto per amore o per una spinta emotiva quanto per motivi razionali». Una tendenza che gli psicologi stimano in crescita, soprattutto tra i trentenni : «Da varie indagini e studi sui pazienti – ha sottolineato il presidente Sips – siamo arrivati ad elaborare una stima del fenomeno, in base alla quale circa 4 nuove coppie su dieci rientrano appunto in tale tipologia». Le ragioni per cui si fa coppia? «Oltre che per combattere la solitudine, i giovani – risponde l’esperto – sempre più spesso decidono di iniziare una relazione per motivi di convenienza: di tipo economico, abitativo, perchè vogliono lasciare la famiglia d’origine». Ma anche perchè, aggiunge, «si ha sempre di più la tendenza e programmarsi il futuro: così, la scelta del partner in molti casi diventa, ad esempio, secondaria e funzionale al solo solo fatto di voler avere un figlio». Insomma, si decide di fare coppia per cento diverse ragioni, ma l’amore – quello tradizionale del batticuore e delle notti insonni, disposti a tutto per uno sguardo di lei/lui – non sempre è tra queste.

Fonte : www.chatart.it